01/06/2011

Luci di speranza per la famiglia ferita. Persone separate e divorziati risposati

Luci di speranza per la famiglia ferita. Persone separate e divorziati risposati nella comunità cristiana è il primo Convegno Nazionale della pastorale familiare che mette a tema l’accompagnamento delle persone e delle famiglie che vivono la separazione, nella distinzione delle diverse situazioni. Il Prof. Tonino Cantelmi prenderà parte all’incontro il giorno 24 Giugno.

Luci di speranza per la famiglia ferita. Persone separate e divorziati risposati nella comunità cristiana Salsomaggiore Terme (PR) dal 22 al 26 giugno 2011, il convegno:” Luci di speranza per la famiglia ferita – Persone separate e divorziati risposati nella comunità cristiana”. Questo Convegno nasce da un’attenta esigenza della Chiesa Italiana alla realtà della nostra nazione, dove il fenomeno delle famiglie che vivono la separazione sta assumendo sempre più rilievo. Le famiglie separate, particolarmente ferite, nell’ottica indicata dai Vescovi Italiani, di “educare in un mondo che cambia”, richiedono sempre più un sapiente accompagnamento, coniugando, come ci ha indicato più volte il Santo Padre Benedetto XVI, Verità e Carità. Il presidente AIPPC Tonino Cantelmi prenderà parte all’incontro il giorno 24 Giugno Scarica la locandina LIBRI per approfondimenti Tonino Cantelmi, Michela Pensavalli, Scusa se non ti chiamo (più) amore. Come scegliere il partner e vivere felici, San Paolo Edizioni - Questo libro lancia una sfida: l’uomo e la donna del terzo millennio possono costruire relazioni affettive reali. Senza nascondere le difficoltà, offre strumenti, conoscenze e mappe per vivere dimensioni affettive sane e soddisfacenti. Tonino Cantelmi, Rachele Barchiesi, Amori difficili. La crisi della relazione interpersonale e il trionfo dell'ambiguità, San Paolo Edizioni - Perché l’amore, quello vero, tanto sognato e tanto declamato, sembra essere divenuto disperatamente difficile? Questo libro traccia un percorso alla scoperta di ciò che abbiamo perduto, immersi in una società folle e frenetica, che ci impedisce a ritmi disumani e ci impedisce quasi di avvertire il vuoto di relazioni fittizie ed emotivamente superficiale. Tonino Cantelmi Foto: Tonino Cantelmi