17/03/2009

Religiosità e nuove tecnologie - 04.04.09 - Roma

Psicologia e Religione nell’era della Rivoluzione Tecnologica Giornata di studio promossa dalla Società Italiana di Psicologia della Religione e dal Centro per lo Studio della Scienza, della Società e della Cittadinanza religiosità e tecnologie

Roma 4 Aprile 2009  San Lorenzo in Miranda Via in Miranda 10, Roma Nobile Collegio Chimico Farmaceutico Universitas Aromatariorum Urbis   Perché una giornata di studio su “Psicologia e Religione nell’era della Rivoluzione Tecnologica”? Il Novecento ci ha abituati a considerare il rapporto tra religione e tecnologia come attraversato da una tensione continua, a volte persino lacerante. Il pensiero tecnologico è stato variamente descritto come lontano, o negatore, del pensiero religioso, attribuendo casomai solo alla scienza una ricchezza e finezza di significati vicini al simbolismo religioso. Usando una distinzione simile a quella famosa – e così dubbia ‐ tra “oesia”e “on‐poesia” si èvoluto quasi vedere da un lato un pensiero scientifico “uono”che ‐ a volte in concorrenza, a volte in collaborazione, con il pensiero religioso –ricercava significati, e un pensiero tecnologico “attivo” teso solo a raggiungere risultati strumentali. Che ciònon sia vero, basta a dimostrarlo, invece, sia il complesso insieme di relazioni intrattenute tra tecnologie e religioni, sia le stesse sorgenti psicologiche da cui originano le forze che spingono l’omo ad essere, nello stesso tempo, homo religiosus e technologicus. La tecnologia null’altro è che una pratica sociale che permette all’uomo di ampliare le sue limitate capacità fisiche e mentali. Mai l’uomo si è sentito così piccolo nell’universo se non dopo aver esplorato altri corpi celesti; mai si è sentito così fragile e debole, se non dopo i grandi successi della medicina e della genetica; mai si è sentito così limitato nel tempo e nello spazio, solo e nello stesso tempo sorvegliato, se non dopo l’avvento delle nuove tecnologie di informazione e comunicazione. Neuroscienze ed Internet rappresentano probabilmente le due aree di ricerca dove di più, e più spesso oggi, il mondo delle tecnologie e delle religioni si incontrano e scontrano. Da un lato le ricerche sulle basi neurofisiologiche del pensiero religioso, nonché di esperienze mistiche e non convenzionali, stanno uscendo dalla fase pionieristica, dall’altro le nuove discipline neurocognitive sono sfidate a confrontarsi con i grandi temi antropologici che da sempre costituiscono il terreno delle religioni. Nello stesso tempo i nuovi mezzi di comunicazione sociale, Internet e ora anche il web 2.0, si stanno dimostrando strumenti formidabili per trasmettere contenuti religiosi, spesso in termini positivi, ma talvolta anche rischiando di diventare strumenti di propaganda di nuove sette o fondamentalismi violenti. Questa giornata di studio promossa dalla Società Italiana di Psicologia della Religione e dal Centro per lo Studio della Scienza, della Società e della Cittadinanza intende essere solo il primo di una serie di appuntamenti che daranno la possibilità a studiosi di varie discipline di riflettere insieme su questi temi. Le questioni sono tante e complesse. Anni fa un primo ministro canadese terminò una conferenza internazionale affermando “E’ stata una riunione entusiasmante, abbiamo tutti le idee più confuse di come le avevamo all’inizio del convegno”. Se riuscissero ad ottenere lo stesso risultato, gli organizzatori di questa giornata di studio sarebbero soddisfatti.   PROGRAMMA 10:00 APERTURA E SALUTI Mario Aletti Società Italiana di Psicologia della Religione 10:15 CONFERENZA MAGISTRALE: Inconscio sociale, macchine barocche e tecnologia Emilio Mordini Centro per lo Studio della Scienza, della Società e della Cittadinanza 11:00 TAVOLA ROTONDA: Neuroscienze e religione Moderatore: Pierluigi Scapicchio, Università Cattolica del Sacro Cuore, Roma 11:00‐11:15 – Mario Aletti, Società Italiana di Psicologia della Religione ‐ Dio in laboratorio? Processi Elettromagnetici, brain‐imaging ed esperienza religiosa 11:15‐11:30 – Patrizio Romano dell’Anna, Centro per lo Studio della Scienza, della Società e della Cittadinanza ‐ Virtuale e reale nell’esperienza religiosa 11:30‐11:45 –Fabio De Nardi, Ospedale "Villa Santa Giuliana", Verona ‐ Limite e infinitezza. Vissuto religioso, psicoanalisi e neuroscienze 11:45-12:00 – Francesco Bruno, Università La Sapienza, Roma ‐ ICT e Religiosità 12:00-12:30 Discussione14:00 CONFERENZA MAGISTRALE: Internet e tecnologia nei riti e nelle credenze del mondo religioso-spirituale del ventunesimo secolo Raffaella Di Marzio Società Italiana di Psicologia della Religione 12:30 - 13: 30 Pausa pranzo 13:30 - 14:00 Presentazione della SIPR (Società Italiana di Psicologia della Religione) 14:45 TAVOLA ROTONDA: Fondamentalismo religioso e nuove tecnologie Moderatore: Emilio Mordini, Centro per lo Studio della Scienza, della Società e della Cittadinanza 14:45‐15:00Claudia Alberico, Università Cattolica del Sacro Cuore, Milano Sette, psicosette e ‘lavaggio del cervello’. Nuovi interrogativi e nuove risposte 15:00‐15:15 Giuseppe Romano, Università Cattolica del Sacro Cuore, Milano L'internet e il fondamentalismotecnologico 15:15‐15:30Tonino Cantelmi, Università Regina Apostolorum, Roma ‐ ̋Sacrificati sull’altare della diva ANA: psicopatologia , internet, e nuove religioni 15:30‐15:45 Germano Rossi – Salvatore Iovine, Università di Milano Bicocca Fondamentalismo religioso o fondamentalismo psicologico? 15:45 Pausa caffè 16:00-16:30 Discussione 16:30 Considerazioni conclusive: Mario Aletti, Emilio Mordini   Scarica la locandina